Performance World Class e Snella nelle PMI, Piccole e Medie Imprese - Carlo Scodanibbio, Consulente Industriale, Consulente di Lean 
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gli ingredienti principali della formula snella

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Relazioni coi fornitori: Lean Supply Chain
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relazioni world-class coi fornitori: lean supply chain - lean value chain

Lean Value Chain
Imprenditori, persone d'impresa : lo sapevate che il segreto ultimo dell'esistenza operativa della vostra azienda sta nel fatto che essa fa parte di una Catena del Valore?


In effetti, il segreto del successo di un'impresa del nuovo mondo è di essere "...al momento giusto nella giusta Catena del Valore..." e di sfruttarne al massimo il potenziale.

La cosiddetta Catena del Valore (--> approfondisci) non è altro che quel continuum di Fornitori e Fornitori dei Fornitori sul lato dell'offerta - e di Clienti e Clienti dei Clienti sul lato della domanda.

Si chiama Catena del Valore perché ci deve essere, idealmente, del valore "trasmesso" in corrispondenza di ogni anello della Catena, in un flusso cha va dal fornitore al cliente.

Ogni anello della Catena simboleggia un'impresa (od un'unità di business), fino a raggiungere l'utente finale sul fronte della domanda.

Ogni impresa, rappresentata da un anello, è fornitore di uno o più clienti, e cliente di uno o più fornitori.

La condizione di funzionamento ottimale, in questo modello, si raggiunge quando un livello di massimo valore viene trasmesso ad ogni passo, tra ogni anello della Catena ("condizione snella").

C'è una domanda fondamentale da porsi:

Come ci si può strutturare in modo tale che l'impresa ed i suoi fornitori non facciano altro che generare ed aggiungere valore, facendolo nel modo più veloce possibile?

In ottica snella, tutti i passi di processo ridondanti, tutti i tempi sprecati e tutte le persone inutili (quelle che non creano valore, o rimescolando sprechi oppure non facendo assolutamente niente), debbono essere eliminati.
Tutto quel che resta sono i tempi, le persone ed i passi di processo (attività) che generano valore per il cliente.

Il raggiungimento della condizione snella sul lato fornitori della catena del valore è sempre un programma a medio termine.
Esso richiede, come punto di partenza che una nuova cultura, la cultura snella, venga impostata, diffusa e condivisa.
Esso richiede altresì che i vecchi principii relazionali con i Fornitori (il Potere Contrattuale), basati su politiche offensive o difensive, vengano abbandonati.
Richiede inoltre che l'impresa ed il fornitore si posizionino gradualmente su livelli simili di maturità culturale, in modo da "parlare la stessa lingua".
Richiede che il vecchio adagio "cercare il prezzo migliore" venga gradualmente convertito in un nuovo motto del nuovo mondo: "il processo produttivo ha inizio presso il fornitore" e "siamo soci in business".

In pratica, sono necessarie alcune iniziative snelle:

  • Coinvolgimento ed Integrazione dei Fornitori. A passi successivi, adottando sane strategie (ben codificate dalla disciplina della Selezione, Classificazione, Valutazione e Gradazione dei Fornitori), i fornitori prescelti vengono elevati di rango verso uno status di integrazione sempre più stretta.
    Dal livello di Fornitore Normale o Generico (motto: "negoziamo il prezzo migliore"), i fornitori prescelti vengono gradualmente elevati al rango di Fornitore Scelto (motto: "miglioriamo insieme").
    Il passo successivo è di elevare ulteriormente i fornitori selezionati al rango di Fornitore Integrato (motto: "il processo produttivo prende avvio presso il fornitore"). Siamo allo stadio della cosidetta Comakership Operativa (ove Comakership, termine creato da Guido Merli, significa letteralmente "fare le cose congiuntamente").
    Nei casi più di successo i fornitori selezionati vengono elevati ancor più nel loro rango, fino allo status di Fornitore Partner (motto: "facciamo business assieme"). Ci troviamo in una situazione di integrazione strategica, chiamata Comakership di Business.
    Vi sono parecchi strumenti tecnologici, ivi compresi dei software web molto sofisticati, che permettono oggigiorno di impostare questi rapporti di integrazione operativa.
    In tutte le situazioni di relazioni a rango più elevato, l'obiettivo è comune e condiviso: cerchiamo di produrre e trasmettere il massimo valore al cliente.
  • Utilizzo operativo congiunto di Tecniche Snelle, in stretta collaborazione con Fornitori Integrati e Fornitori Partner, tese ad eliminare quanto più spreco possibile lungo tutta la catena del valore lato fornitori (Supply Chain). La disciplina principe è sempre il Value Stream Mapping (Mappaggio del Corso del Valore) applicata appunto a tale lato della catena.
    Sono di grosso ausilio anche altri strumenti del Pensiero Snello (--> approfondisci), tra cui Carte di Flusso, Circoli della Comunicazione ed il Diagramma a Spaghetti, ottimi per creare la Condizione Snella e far avvicinare sempre più alla Lean Supply Chain.

 

 

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